Claudio è molto abile a mimetizzare la firma, quasi a nasconderla. Ma non sempre le copertine sono firmate, essendo la vera firma il suo inconfondibile e oserei dire inarrivabile tratto.
Sul n.642 direi che la firma non c'è o è nascosta talmente bene che non si vede...
Questo può essere un espediente per costringerci a osservare più a lungo la copertina nel tentativo di scovare dove è nascosta la firma,se presente.
A differenza delle copertine di Galep dove la firma salta subito all'occhio rappresentando quasi un marchio di fabbrica.